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Luce e gas, 15 cose da sapere in 7 articoli prima di passare al mercato libero - Parte 2

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Luce e gas, 15 cose da sapere in 7 articoli prima di passare al mercato libero – Parte 2

Postato da: admin
Categoria: Notizie

3. Chi stabilisce i prezzi nel mercato libero

Come evidenziato nel punto 2, nel mercato libero è l’utente che deve “negoziare” i prezzi di luce e gas con il fornitore. Il sistema di concorrenza alla base del mercato libero consente ai fornitori di proporre costantemente nuove offerte con prezzi dell’energia che si adeguano all’andamento del mercato ed alle scelte di natura commerciale che le aziende venditrici devono compiere per conquistare il maggior numero di clienti.

Il consumatore che sceglie il mercato libero dell’energia è libero di attivare una delle tante offerte disponibili, optando per la soluzione che ritiene più adatta alle proprie esigenze. Solitamente, i fornitori propongono offerte a prezzo bloccato per 1 o 2 anni. In sostanza, il consumatore attiva una fornitura con la certezza che il prezzo dell’energia (calcolato in €/kWh per l’elettricità ed in €/Smc per il gas naturale) sarà fisso per un certo periodo di tempo pari, nella maggior parte dei casi, ad un anno.

Nelle settimane precedenti la fine del periodo di “prezzo bloccato”, il fornitore proporrà un nuovo prezzo dell’energia al cliente. Tale prezzo sarà stabilità dal fornitore sulla base delle nuove condizioni di mercato e di precise scelte di natura commerciale. A questo punto entra in gioco la libertà di negoziazione dell’utente che ha la possibilità di accettare il nuovo prezzo, rinnovando il proprio contratto di fornitura con l’azienda, oppure può scegliere una nuova offerta del mercato libero dell’energia caratterizzata da condizioni economiche più vantaggiose.

Da notare, inoltre, che sul mercato libero sono disponibili anche alcune offerte a “prezzo variabile”. Solitamente, queste offerte prestano una struttura simile a quella delle tariffe del mercato tutelato ma offrono un prezzo scontato (di una percentuale fissa) rispetto a quello comunicato, ad ogni trimestre, da ARERA per i clienti nel regime di maggior tutela.

4. Come si passa al mercato libero

Passare alle offerte del mercato libero è molto semplice. Dopo aver scelto le tariffe luce e gas che si desidera attivare (sulla base di una valutazione prettamente economica), sarà possibile effettuare il passaggio al mercato libero direttamente online. Tutto il processo avviene in modo automatizzato. Il consumatore deve solo scegliere le offerte da attivare e procedere con l’attivazione online delle stesse. A questo punto, sarà compito del fornitore gestire, in autonomia, il processo di trasferimento dell’utenza che, è bene sottolineare, non comporta spese per l’utente.

tempi necessari al passaggio possono variare, sulla base di diversi fattori, ma, in generale, serviranno alcune settimane per il completamento della procedura. Il passaggio al mercato libero non comporta l’interruzione della fornitura o il cambio del contatore. Una volta avviato il passaggio, l’unica differenza che il consumatore percepirà rispetto al regime di maggior tutela saranno gli importi più bassi delle bollette energetiche.