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Consumi acqua, luce e gas in casa: 5 consigli per ridurre sprechi e bollette

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Consumi acqua, luce e gas in casa: 5 consigli per ridurre sprechi e bollette

Postato da: Francesca Emilio
Categoria: Notizie

Ci sono alcuni periodi dell’anno, come per esempio l’estate, durante i quali aumentano i consumi e, di conseguenza anche i costi delle bollette di luce, gas e acqua.  In particolare, l’energia elettrica è influenzata dall’utilizzo del condizionatore, specialmente nei casi in cui si abbiano in casa apparecchi non particolarmente nuovi, mentre lo spreco di acqua dal fatto di fare più docce a causa del caldo.

Ci sono diversi accorgimenti che si possono mettere in pratica per ridurre i consumi e pagare di meno sulle bollette di luce, gas e acqua: vediamone 5 che si potranno seguire con estrema facilità.

1. Regolare la temperatura del riscaldamento

Per ridurre il consumo di gas della caldaia, è bene tenere sotto controllo la temperatura del riscaldamento, abbassandola di 1 o 2 gradi. Per regolarla in qualsiasi momento, si consiglia di utilizzare un termostato intelligente.

Tale dispositivo permette di stabilire la temperatura desiderata in ogni stanza del proprio appartamento. I device più moderni potranno essere regolati anche da remoto, con l’utilizzo di un’applicazione.

Nel caso in cui in casa si avessero i termosifoni, si consiglia sempre di tenerli puliti dalla polvere, la quale potrebbe rappresentare un ostacolo alla propagazione del calore, e di eliminare l’aria presente all’interno.

2. Verificare la presenza di perdite di acqua

Anche il consumo di acqua calda sanitaria potrebbe avere una certa incidenza sulla spesa energetica da sostenere nel luogo in cui si abita: una prima verifica che bisognerebbe fare è relativa alla presenza di eventuali perdite.

Potrebbe sembrare in apparenza una banalità, ma in realtà avere in casa un rubinetto che perde acqua può provocare uno spreco di 35.000 litri di acqua nel corso di un anno. Ci sono poi altre piccole azioni che si possono compiere.

Per esempio:

  • la doccia consuma di meno rispetto alla vasca, quindi nel caso in cui si avesse la seconda sarebbe utile investire nel sostituirla con la prima;
  • chiudere il rubinetto mentre ci si insapona;
  • lavare i piatti in una bacinella piena d’acqua, invece di lasciar scorrere l’acqua per tutta la durata del lavaggio;
  • utilizzare un riduttore di flusso per ridurre la portata dell’acqua.

3. Non tenere i dispositivi in stand-by

Nonostante si tratti di una modalità alla quale si ricorre per comodità, tenere un qualsiasi apparecchio in stand-by non fa altro che contribuire allo spreco di energia elettrica: per questo motivo sarebbe meglio spegnerli del tutto.

Per farlo nel modo più veloce possibile, si potrebbero comprare delle prese multiple con interruttori alle quali si potrebbero collegare i dispositivi più diversi, quali TV, PC, smartphone, radio, router, e così via.

Facendo qualche esempio tra le dimenticanze più comuni che si dovrebbe cercare di evitare, possiamo citare:

  • il fatto di lasciare la TV accesa anche se nessuno la sta guardando;
  • il lasciare il caricabatteria attaccato alla presa anche nel momento in cui non si sta ricaricando il telefono.

4. Cambiare le lampadine presenti in casa

Scegliere di sostituire le lampadine presenti in casa con dei modelli a basso consumo può fare una grande differenza nella riduzione del costo dell’energia elettrica, soprattutto nei casi in cui la casa sia grande e abbia bisogno di una certa illuminazione.

Si consiglia, pertanto, di prediligere l’acquisto di lampadine a LED, che non solo permettono di risparmiare, ma sono positive anche per l’ambiente: nella pratica, infatti, non si surriscaldano e sono più efficienti.

Permettono, dunque, di ridurre i consumi di molto rispetto alle lampade alogene e fluorescenti – le quali hanno un consumo 5 volte superiore rispetto alla lampade a LED e sono state perfino messe al bando dall’Unione europea.

5. Confrontare le offerte del mercato libero per luce e gas

Un’altra strategia davvero efficace per ridurre i costi delle bollette di luce e gas consiste nell’analisi e nel successivo passaggio a una delle offerte del mercato libero dell’energia e del gas naturale.

La comparazione potrà essere effettuata con l’utilizzo di un comparatore di offerte online, ovvero di uno strumento gratuito attraverso il quale sarà possibile avere accesso a una pagina nella quale saranno presenti le offerte più convenienti, con i servizi e gli sconti inclusi. O in alternativa sarà possibile rivolgersi agli esperti del settore e della tutela dei consumatori.

Nel momento in cui si procederà con la valutazione di un nuovo fornitore, è bene ricordare che se si vuole risparmiare di più, sarebbe più conveniente attivare una promozione di tipo Dual Fuel.  Nella pratica, si tratta dell’attivazione di una fornitura di luce e gas con lo stesso gestore, la quale rappresenta un vantaggio non solo in termini economici, ma anche dal punto di vista pratico. Si riceverà – per esempio – la bolletta unificata.

Si consiglia inoltre di puntare su:

  • offerte di tipo monorario, che attualmente sono tra le più economiche;
  • tariffe a prezzo bloccato per almeno 12 mesi.

Articolo: Quifinanza.it