Stando ai nuovi dati dell’Authority, rispetto al mese di marzo, le bollette di aprile sono più care del 22,4% anche se il prezzo all’ingrosso della materia prima è scesa nell’ultimo del 3,7%. La causa è principalmente la riduzione delle agevolazioni previste dal Governo: un taglio che si farà sentire ancora di più a maggio. Si può risparmiare scegliendo le tariffe migliori sul mercato grazie al comparatore di Altroconsumo.
L’ultimo aggiornamento pubblicato da Arera (il Garante per l’energia) sul prezzo della materia prima del gas nel mercato tutelato applicato alla fatturazione dei consumi dello scorso mese di aprile, lascia perplessi: se da una parte i mercati all’ingrosso del gas continuano a dare segnali di discesa nel prezzo, la bolletta di aprile (per chi è nel mercato tutelato) è aumentata rispetto a quella di marzo di ben il 22,4%. Può sembrare una contraddizione, ma una ragione (anzi più di una) c’è ed è legata principalmente alle scelte del Governo. Ma partiamo dall’inizio e cerchiamo di capire di quanto è realmente diminuito il prezzo del gas all’ingrosso.
Il gas è meno caro, ma di poco
Se confrontiamo il prezzo della sola componente energia applicato ad aprile con i mesi precedenti, notiamo un’ulteriore discesa. La riduzione è di proporzioni molto più contenute rispetto a quella che aveva interessato l’inverno appena passato; se tra febbraio e marzo, la riduzione del prezzo del gas all’ingrosso era stata di oltre il 18%, in questo ultimo mese il prezzo è diminuito solo del 3,7%. A fine marzo, infatti, il prezzo all’ingrosso era di 0,498 €/metro cubo, mentre a fine aprile il prezzo è sceso a 0,479 €/metro cubo.
Questo rallentamento nella diminuzione del prezzo è piuttosto normale: si tratta infatti di periodi dell’anno differenti, con consumi differenti. Tuttavia la cosa conferma un’osservazione che avevamo già fatta nei mesi precedenti: sebbene siamo lontani dai livelli di emergenza dell’inverno scorso, la nuova normalità a cui ci stiamo abituando è fatta da prezzi del gas comunque elevati.
Di quanto è aumentata la bolletta
Come abbiamo detto, nonostante la diminuzione del prezzo della matria prima, le bollette di aprile sono più alte del 22,4% rispetto a quelle di marzo. Ma di quanti ero stiamo parlando? Il calcolo è presto fatto: considerando i consumi medi di un’utenza a Milano, con riscaldamento autonomo e consumi annui intorno ai 1.400 metri cubi, la bolletta di aprile, per il mercato tutelato è di circa 80 euro. Da che cosa è dovuto allora questo aumento?
Colpa della riduzione delle agevolazioni
Nonostante la conferma da parte del Governo anche per il prossimo trimestre della riduzione dell’Iva sul gas (al 5%), gran parte dell’aumento della bolletta è dovuto alla scelta del governo di alleggerire queste agevolazioni nei prossimi mesi. A partire dalla fatturazione di aprile, infatti, comincerà la progressiva riduzione dei sussidi governativi presenti nelle bollette del gas dei clienti domestici. Durante i mesi precedenti, infatti, era presente in bolletta una voce con valore negativo. Si trattava quindi di denaro che veniva di fatto restituito ai clienti. A partire da aprile la restituzione di questi soldi è stata ridotta del 35% e da maggio (gli effetti li vedremo il mese prossimo) sarà completamente azzerata.
Articolo: Altroconsumo.it