Con la sua relazione Arera certifica che in Italia i prezzi risultano più elevati rispetto agli altri paesi europei, che gli oneri di sistema pesano troppo e che le tariffe sul mercato libero sono poco convenienti. Lo afferma Assoutenti, commentando i dati emersi dalla relazione annuale dell’Autorità.
“Siamo lieti che finalmente Arera confermi quanto Assoutenti denuncia da oramai due anni, ma non basta certificare le criticità energetiche del nostro Paese: serve intervenire per evitare gli italiani siano spremuti come limoni attraverso le bollette di luce e gas – afferma il presidente onorario e responsabile energia di Assoutenti, Furio Truzzi – Quanto sta accadendo sul mercato libero, con offerte del tutto non convenienti per i consumatori e tariffe eccessivamente alte nonostante il ridimensionamento delle quotazioni sui mercati, dimostra l’esigenza di un intervento da parte dello Stato per definire tariffe allineate con i costi di produzione e un giusto profitto per le società energetiche. In tal senso gli extra-profitti degli operatori vanno eliminati alla radice, perché non è più tollerabile che, terminata la crisi energetica, pochi fortunati continuino ad arricchirsi a danno di milioni di utenti” – conclude Truzzi.
Articolo: Borderline24.com