Nel 2022, anno delle “fiammate” dei prezzi dei beni energetici e delle bollette alle stelle, sono stati riconosciuti oltre 6,2 milioni di bonus luce e gas per un valore complessivo di oltre 2.162 milioni di euro. È stata ARERA, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, a snocciolare i numeri dell’agevolazione statale a sostegno delle famiglie a più basso reddito in difficoltà con il pagamento delle spese di elettricità e metano.
Cifre che dimostrano quanto i bonus luce e gas siano stati (e lo siano tuttora) una scialuppa di salvataggio nello “tsunami” energetico che si è abbattuto sull’Italia e l’Europa intera l’anno scorso. Ecco perché il governo Meloni ne ha prorogato il loro potenziamento sino al 30 settembre 2023. Proprio per l’importanza che rivestono il bonus elettrico e il bonus gas, gli esperti di SOStariffe.it hanno stilato una mappa aggiornata ad agosto 2023 su tali agevolazioni: beneficiari, requisiti di accesso, importi e modalità per ottenerli.
Le famiglie che vogliano trarre il massimo vantaggio dalle agevolazioni statali possono affidarsi alle offerte luce e gas del Mercato Libero, accomunate di solito da un prezzo più basso della materia prima rispetto a quello stabilito da ARERA nel regime di Maggior Tutela. Per confrontare le soluzioni proposte dai gestori energetici del Mercato Libero, è possibile utilizzare il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas, accessibile cliccando sul link di seguito:
Come accennato poco sopra, i bonus sociali luce e gas assicurano uno sconto fisso in bolletta (indipendente dal consumo) ai clienti domestici in condizione di disagio economico e fisico, così da aiutarli a sostenere il pagamento delle spese di energia elettrica e gas. Mentre l’importo del bonus elettrico e gas per disagio economico varia in base all’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), il bonus elettrico per disagio fisico è erogato indipendentemente dal reddito.
Ecco, in sintesi, i requisiti da possedere per beneficiare del bonus luce e gas per disagio economico ad agosto 2023:
Le famiglie che risulteranno in condizione di disagio economico troveranno, dunque, lo sconto accreditato in bolletta. Una voce specifica segnalerà l’ammontare del bonus e del risparmio grazie al contributo statale.
Chi, invece, voglia ottenere il bonus elettrico per disagio fisico (utilizzo di apparecchiature elettromedicali salvavita) dovrà presentare apposita domanda ai Comuni o ai CAF abilitati. Servirà, tra l’altro, un certificato ASL che attesti:
Per il terzo trimestre 2023 (1° luglio – 30 settembre 2023) sono in vigore i seguenti importi per i bonus luce e gas. Analizziamoli di seguito.
Il bonus luce per disagio economico, che è erogato in base al numero dei componenti del nucleo familiare, prevede i seguenti importi:
Il bonus elettrico per disagio fisico, invece, prevede sconti tra un minimo di 59,80 euro e un massimo di 210,68 euro. L’importo effettivo attribuito a ciascun richiedente dipenderà dalla tipologia di apparecchiature elettromedicali salvavita utilizzate, dalla potenza contrattuale e dal tempo giornaliero di utilizzo.
Articolo: sostariffe.it