Continua a essere tesa la mano del Governo alle famiglie italiane flagellate dal caro-bolletta. Anche nel trimestre appena inaugurato (1° Luglio – 30 Settembre 2022) i titolari di utenze domestiche potranno trovare sollievo dalle bollette “roventi” di luce e gas grazie alle agevolazioni statali previste dal Decreto bollette. Si tratta di un pacchetto di misure urgenti varato dall’esecutivo lo scorso marzo per garantire, tra l’altro, una riduzione dei costi extra delle bollette in un periodo di crisi del mercato energetico.
Questa serie di aiuti e “sconti” alle famiglie sono stati “irrobustiti” lo scorso 30 giugno dal Governo con uno stanziamento aggiuntivo di 3 miliardi di euro. Obiettivo? Prorogare sino alle fine di settembre gli interventi di sostegno già in vigore. Per il terzo trimestre 2022 continueranno a essere in vigore le agevolazioni già operative nei mesi scorsi sulle bollette di luce e gas. In particolare, le famiglie potranno beneficiare di:
È bene ricordare che il bonus luce e gas per disagio economico non deve essere richiesto: le famiglie che presentano ogni anno la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per l’accesso a una prestazione sociale agevolata (come assegno di maternità, mensa scolastica o bonus bebè) e che hanno un’attestazione ISEE entro la soglia di accesso al bonus sono automaticamente ammessi al procedimento per il riconoscimento dell’agevolazione. Al contrario, è necessario compilare la domanda per ottenere le riduzioni per chi è in condizioni di disagio fisico. Tale richiesta va presentata ai Comuni o ai CAF abilitati.
Come specificato da ARERA in una nota ufficiale, il potenziamento dei bonus sociali elettricità e gas consentirà alle famiglie in condizioni di difficoltà economiche di pagare, anche per il terzo trimestre 2022, bollette non superiori a quelle precedenti l’ondata di aumenti. Un’ulteriore boccata d’ossigeno per i titolari di utenze domestiche che faticano a stare al passo con i pagamenti delle spese di luce e gas è la possibilità di rateizzazione delle bollette. Si tratta di una misura che consente alle famiglie in condizioni di morosità di richiedere il pagamento dilazionato delle fatture emesse tra il 1° gennaio 2022 e il 30 giugno 2022.
Le agevolazioni statali contribuiscono ad alleviare il peso del caro-bolletta sui bilanci delle famiglie italiane, ma non ne azzerano l’impatto. Per conquistare margini di risparmio in bolletta è necessario ridurre al minimo il prezzo dell’energia elettrica e del gas naturale. Come? Affidandosi al Mercato libero e scegliendo le offerte di luce e gas che propongono il costo unitario della materia prima più basso o rivolgendosi al centro Cab tutela più vicino dove sarà possibile ottenere tutte le informazioni necessarie per trovare l’offerta più adatta alle proprie esigenze.
Articolo: Sostariffe.it