Bollette per le forniture di luce e gas mai come quest’anno vedranno diverse variazioni, soprattutto nei primi mesi del 2021. Arera, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente ha infatti reso noto un incremento medio sensibile sulle fatture relative alla prima parte del 2021.
Nella fattispecie fatture più care del 4,5% per l’elettricità e del 5,3% per le forniture di gas, principalmente a causa di un rialzo delle materie prime impiegate, oltre che a un naturale incremento nella valutazione del gas ad esempio, in relazione ai mesi invernali.
In ogni caso la variazione non intaccherà in senso negativo visto che sarà ancora valido il risparmio accumulato dalle decurtazioni operate a causa del Covid. Per questo motivo sulla bolletta elettrica mediamente si risparmierà circa 50 euro annui rispetto all’anno scorso e circa 90 euro all’anno per quanto riguarda il gas.
Il residuo dei benefici sarà tangibile soprattutto in relazione ai bonus sociali di sconto sulla bolletta che saranno gradualmente riconosciuti in modo automatico a chi ne ha diritto senza più dover presentare domanda, come accaduto invece finora. Inoltre lo sconto sarà successivamente calcolato a partire dallo scorso 1° gennaio 2021.
L’Arera si è pronunciata anche riguardo alla sospensione delle bollette per i cittadini colpiti dal terremoto nel centro Italia. L’autorità chiede che gli interventi a pioggia cessino e che si verifichi nel merito chi ha diritto agli aiuti e chi no. La sospensione delle bollette è durata fino al 31 dicembre 2020 ed è un provvedimento che era stato prorogato a fine 2018. L’autorità infatti ha ricordato che in casi simili (cittadini colpiti da calamità naturali) la sospensione era durata massimo 36 mesi, mentre in questo caso siamo già arrivati a 48 mesi.
C’è poi un discorso puramente economico, perché sospendere il pagamento delle bollette non significa cancellarlo, ma procrastinare, finendo così per aumentare il debito che i cittadini si troveranno a dover saldare successivamente.
Articolo: contocorrenteonline.it